Ecco, come si dice "di bene in meglio", o per restare in ambito di luoghi comuni "succede sempre tutto insieme". Come afferma spesso il mio marziano: "ma che sei la donna dei proverbi?!?"
Sì, lui, che intanto venerdì si aspetta di rimanere sconvolto da quello che ho combinato negli ultimi 15 giorni... secondo me si limita a chiamare la neuro e senza neanche aspettare che venga a prendermi in studio mi sbatte sul primo treno per casa mia (ma il gatto se lo tiene, altrimenti Annalisa mi uccide).
E la mia vita familiare che è sempre da casa di cura psichiatrica.
E Semola, che è sempre convinto dell'idea di mettermi alle spalle una band che non esiste, che non mi rappresenta minimamente e con cui ho molto poco da spartire.
Ed Amy, il suo compleanno, il fan club che non mi da tregua (non gli iscritti, si intenda quelli sono meravigliosi, bensì i vari presidenti degli altri paesi - per il 90% matti esaltati senza una vita sociale).
E un manager con cui molto probabilmente dovrò litigare presto - e se consideriamo che la prossima settimana la passerò con lui, per praticamente 12 ore al giorno... tirate pure le somme!
Ah, sì, poi avrei la partenza da pianificare, e Camilla da sistemare ...
E la gente della mia città che molto simpaticamente si ricorda solo ORA che vado a fare i tour europei di quanto sia brava Sara, di quanto mi stimi, di quanto sarebbe bello intervistarmi, di quanto mi sia amica o di quanto è stato bello suonare con me. Per non parlare dell'altra metà che è bella e pronta a massacrarmi, non aspettano che l'occasione giusta (non voglio drammatizzare ma ho visto, letto e sentito roba da querela).
E i parenti dall'estero... che giustamente non soddisfatti dei problemi loro chiamano mia madre PREOCCUPATISSIMI PER IL MIO FUTURO dato che ho 27 anni e NON HO UN LAVORO (cfr voce "lavoro" secondo il loro personalissimo dizionario) e invece di pensare alle "cose serie" mi OSTINO a cantare.
Ma la ciliegina sulla torta è questa: Canale 5 che mi vuole ospite della Panicucci, domenica 25, in quanto presidente di Trouble Italia. La redattrice ha già specificato che "essendo inoltre la cantante del tributo nazionale avrebbe molto piacere di avermi in studio con abiti e trucco di scena".
Esattamente quello che ci vuole per una che cerca di campare dignitosamente con quello che fa e sta preparando un disco: passare pubblicamente per una matta esaltata mitomane con seri problemi di identità.
Non ho ancora deciso nulla di definitivo, a domani il colloquio finale col la tipa.
Sarà la stanchezza, sarà che sono confusa ma vedo tutto nero... vorrei solo avere la lucidità per affrontare la cosa con quel minimo di saggezza necessaria.
Non vedo l'ora di staccare la spina, questo viaggio è proprio quello che ci vuole.
Vediamo se almeno stanotte dormo, auguratemi buona fortuna
1 commenti:
sorellina, forza vai avanti, quel che sarà sarà. ti voglio bene
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