Non sono mai stata una fatta per vivere al freddo, non ne sono certo una fan e mai lo sarò.
ok, ha portato disagi e una serie di cose orrende se volete metterla su un piano razionale, ma ha costretto il mio mondo - reale e interiore - a fermarsi.
Proprio quello che mi ci voleva per staccare la spina e per allontanarmi da ciò che stava diventando fonte di frustrazione più che di realizzazione.
breve riassunto
Sono passati mesi da quando siamo entrati in studio, ci sono due brani in cui credo moltissimo, potenzialmente già pronti e non posso fare un passo avanti nè indietro.
Tutto è fermo in produzione, da all'incirca una decina di giorni, per motivi che ora non è il caso di stare ad elencare, e mi sento parecchio sola emotivamente oltre che praticamente.
Il mio socio marziano di recente sembra interessarsi ad altri lidi musicali (e non avete idea di quanto tutto questo mi faccia rodere), preoccupato per la pressione a cui sono stata sottoposta e stanco delle tempistiche bibliche del buon Semola, che riesce ad essere tanto fantastico quanto pessimo...
Io, che da un paio di mesi a questa parte ho fatto esattamente tutte le cose peggiori che potessi, in pieno delirio di onnipotenza mi sono fatta carico di tutto lo stress possibile (sia sul lavoro sia nella vita privata) e non sono riuscita a buttare giù niente di nuovo, se non idee molto confuse.
Per non parlare degli altri lavori discografici (oddio che parola) su cui dovrei mettere penna e voce.
Questo blog è un relitto, non ci mettevo il naso da tantissimo tempo, non mi piace e non mi va! Soprattutto per rispetto di quei quattro gatti che mi seguono da lontano e fanno il tifo per me... ok, non posso offrirvi le anteprime, ma almeno vi racconto quello che succede.
Se ci sono buone notizie? Certo che sì.
La risalita è lenta, ma costante come avrete intuito dai post precedenti. Soprattutto mi sto riprendendo me stessa, la mia voglia di fare e di creare non perchè ci sia un fine ultimo, ma solo perchè... è così che funziono meglio.
Finalmente ho cambiato management, e si prevedono dei bei concerti in giro per l' Europa.
Ho cambiato testa! piccolo tocco punk, che non ci sta mai male.
Questa neve mi ha dato il tempo tecnico per ricaricare le batterie, un giusto alibi per la mia latitanza e per quella del mio staff, la lucidità per valutare certe cose con più distacco. calli e un bel cambio di corde per Sheryl (che non si è mai sentita così amata e felice).
Stando a quanto leggo sul web è anche avvenuto il piccolo miracolo che tanto avevo sognato ... e così la neve ha imbiancato perfino il Sahara.
Tra pochissimo si torna alla realtà, mi godo ancora un po' questa quiete prima che scatti l'ora X.
Vi chiedo scusa per la confusione che regna sovrana nella mia scrittura, ma ero rimasta davvero troppo indietro...
buonanotte x
